Quali sono gli Elettrodomestici che Consumano di più
Oggi la maggior parte delle abitazioni sono dotate di molti elettrodomestici e sistemi elettrici in grado di migliorare la qualità della vita domestica. Naturalmente il loro utilizzo ha un costo poiché la frequenza e la durata del loro funzionamento richiedono elettricità. Ma quali sono gli elettrodomestici che consumano di più e come possiamo risparmiare in bolletta?
Ogni apparecchio richiede una quantità di energia diversa. Mentre un certo tipo di elettrodomestici consuma una quantità ridotta di energia, ce ne sono altri che ne consumano una quantità notevole tanto che il loro eccessivo utilizzo potrebbe avere un grande impatto sulle bollette energetiche.
Per aiutarti a capire quali ti costano di più, analizzeremo i principali elettrodomestici presenti nelle nostre case in modo da poter ottimizzare il consumo energetico e risparmiare in bolletta.
Gli elettrodomestici moderni
Prima di scoprire gli elettrodomestici che consumano di più dal punto di vista energetico, sarebbe opportuno precisare che al giorno d’oggi il focus principale per i produttori di tali dispositivi è quello ridurre al minimo l’impatto ambientale attraverso l’uso efficiente dell’energia elettrica e dell’acqua. Gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica sono solitamente più costosi rispetto ai loro omologhi tradizionali ma ti permettono di vivere in modo ecocomapatibile proteggendo non solo l’ambiente ma anche la tua stessa vita.
Da dove dovresti iniziare? Questi sono i principali elettrodomestici che consumano più elettricità:

1. Riscaldamento
Percentuale di energia utilizzata: 27%
Nei mesi invernali, con l’abbassamento delle temperature, l’utilizzo costante del riscaldamento nelle case è necessario per regolare il clima interno. Rispetto al raffreddamento, attraverso l’uso di un climatizzatore, l’utilizzo del calore all’interno degli ambienti domestici ha un costo molto più alto.
Come risparmiare
Tuttavia, per risparmiare su questa spesa, ci sono diverse cose che puoi fare per ridurre al minimo il costo del riscaldamento della tua casa. Quando la temperatura scende, invece di fare affidamento sulla regolazione del termostato, potresti considera il fatto che ci sono altri elettrodomestici in casa che possono produrre calore nel momento in cui sbrighi le tue faccende. Infatti l’utilizzo della lavatrice e del forno possono generare una notevole quantità di calore che riscalderà i tuoi spazi a costi più bassi del tradizionale riscaldamento. Puoi anche considerare di aprire le tende o le persiane durante il giorno per consentire il passaggio della luce che riscalderà la casa, quindi chiuderle di notte per evitare che il calore fuoriesca.
2. Raffreddamento
Percentuale di energia utilizzata: 19%
Quando le temperature tendono ad innalzarsi, l’altro metodo per controllare il clima all’interno delle nostre case è usare il condizionatore d’aria. Il suo utilizzo aumenta rapidamente e diventa quasi indispensabile durante i mesi più caldi, quando le temperature tendono a superare i 30°C.
Come risparmiare
Il modo migliore per ridurre il consumo di energia è quello di affidarsi ad altri modi per abbassare la temperatura. Trai metodi più comuni e semplici per fare ciò (che richiedono pochissimo consumo di energia, a volte anche pari a zero) c’è l’apertura di porte e finestre (per creare correnti d’aria) o l’utilizzo di ventilatori. Un dispositivo che potrebbe aiutarti, nel raffreddamento (ma anche nel riscaldamento) domestico, è il termostato programmabile, che può essere preimpostato per rinfrescare la tua casa quando e come desideri. Riuscirai così a ridurre l’elettricità consumata dal dispositivo e a risparmiare sulla tua bolletta.

3. Scaldabagno
Percentuale di energia utilizzata: 14%
Subito dietro le spese dovute alle regolazione della temperatura del tuo ambiente domestico, c’è il costo che dovuto al controllo del calore dell’acqua di casa. Il dispositivo che svolge questo lavoro è lo scaldabagno (detto anche boiler o scalda acqua), che è disponibile sul mercato in differenti modelli e dimensioni. Principalmente vengono divisi in due tipologie: quelli senza serbatoio (che richiedono meno energia, poiché un sistema a serpentina all’interno dell’apparecchio riscalda l’acqua) e quelli con serbatoio (che richiedono più energia, in quanto l’acqua deve essere riscaldata e conservata per l’uso). Gli scaldabagni sono utilizzati quotidianamente quasi per tutto, dalle docce al lavaggio dei vestiti, e quindi utilizzano una discreta quantità di energia elettrica durante il funzionamento.
Come risparmiare
Per tagliare l’elettricità utilizzata, controlla la temperatura del tuo scaldabagno. Spesso sono preimpostati a 60°C quando in realtà potrebbero essere abbassati di venti gradi a un livello altrettanto efficace e che non consuma tanta energia. Inoltre utilizzare docce a basso flusso e aeratori del rubinetto del lavandino ti aiuta a limitare il consumo di acqua e di lavoro che il riscaldatore deve svolgere e di conseguenza ridurre il consumo di elettricità.
4. Lavatrice e Asciugatrice
Percentuale di energia utilizzata: 13%
Questo elettrodomestico viene utilizzato più volte durante l’intera settimana all’interno di un normale nucleo famigliare. Di conseguenza, per l’elettricità richiesta per il notevole utilizzo, le lavatrici e le asciugatrici sono anch’esse considerate due delle principali contribuenti al consumo di energia all’interno delle case.
Come risparmiare
Poiché in questo processo vengono utilizzati due dispositivi differenti (lavatrice ed asciugatrice, appunto), ci sono alcuni modi per ridurre il consumo di energia elettrica. Innanzitutto, quando si utilizzi la lavatrice, cerca di fare affidamento alla funzione dell’acqua fredda invece dell’acqua calda per ridurre il carico di lavoro dello scalda acqua. Il processo di asciugatura, invece, richiede più energia e può essere reso più efficiente rimuovendo la trappola della lanugine della macchina e pulendola prima di mettere i vestiti. Cerca sempre di non riempire di eccessivamente di vestiti nessuno di questi due elettrodomestici durante il loro utilizzo, poiché potresti impedire una corretta pulizia o asciugatura, con conseguente riutilizzo per svolgere correttamente tale lavoro. Potresti anche cercare di asciugare i vestiti, stendendoli tradizionalmente andando così a ridurre il consumo di elettricità.

5. Luci
Percentuale di energia utilizzata: 12%
L’uso di elettricità più evidente all’interno delle nostre case è da attribuire alla luce prodotta dalle lampadine. Il consumo spropositato di elettricità è causato soprattutto dalle cattive abitudini di molte persone che sono solite lasciare le luci accese quando non servono o utilizzarne una quantità eccessiva in un determinato momento della giornata magari dove è presente luce naturale. Fortunatamente, ci sono molti modi per risparmiare quando si tratta di illuminazione domestica.
Come risparmiare
Il primo passo per poter risparmiare sul consumo di elettricità, dovuto all’illuminazione, è l’uso di lampadine a risparmio energetico. Questo semplice cambiamento ridurrà notevolmente il consumo energetico per illuminare la tua abitazione. Tra le lampadine disponibili sul mercato, quelle a LED sono le più efficiente e possono durare 20 volte di più rispetto alle tradizionali luci ad incandescenza, convertendo quasi tutta l’energia fornita in luce (in fatti le lampadine tradizionali ad incandescenza, rilasciano solo il 20% dell’energia fornita sotto forma di luce). Un altro accorgimento importante è quello di non utilizzare le lampadine quando si ha a disposizione luce naturale dall’esterno degli ambienti.
6. Frigorifero
Percentuale di energia utilizzata: 8%
Al fine di conservare intatti i cibi e altri alimenti deperibili, il frigorifero deve rimanere acceso tutto il giorno, tutti i giorni. In tal modo, il frigorifero consuma una quantità significativa di energia elettrica. Nel caso in cui tu abbia in casa più frigoriferi oppure un frigorifero abbastanza datato, questo consumo di energia non fa altro che aumentare.
Come risparmiare
Per risparmiare, considera di acquistare in un nuovo frigorifero poiché nel tempo sono stati resi più efficienti per garantire consumi ridotti durante il processo di raffreddamento. Se stai valutando un nuovo acquisto, tieni d’occhio la certificazione Energy Star. Energy Star è un programma volontario dell’Environmental Protection Agency e certifica tutti i dispositivi in grado di risparmiare energia, proteggere l’ambiente e migliorare l’efficienza del prodotto. Se non vuoi acquistare un nuovo frigorifero, dovrai solo impostare la temperatura interna tra i 2°C e i 4°C e sarà comunque in grado di funzionare in modo ottimale risparmiando sull’elettricità.

7. Forno elettrico
Percentuale di energia utilizzata: 3%
Molti cibi per essere cucinati richiedono l’utilizzo del forno elettrico. Questo elettrodomestico oltre a riscaldare i piatti a centinaia di gradi, può avere diverse funzionalità avanzate, come le capacità di autopulizia che facilita il processo di preparazione dei pasti. Naturalmente quando arriva il momento di cucinare utilizzando il forno, arriva anche quello di un notevole consumo di elettricità. Inoltre, il calore prodotto dal forno elettrico si diffonde in tutta la casa e può indurre spesso a cercare di ridurre gli effetti sulla temperatura utilizzando il condizionatore.
Come risparmiare
Per risparmiare elettricità, ti consigliamo di utilizzare un forno a microonde o un tostapane quando possibile. Non solo questi elettrodomestici consumano meno energia, ma non emettono nemmeno lo stesso tipo di calore dei forni elettrici. Inoltre, come ulteriore metodo, cerca di adottare dei modi alternativi per preparare i cibi e ciò ti consentirà di cucinare i pasti più velocemente.
8. Lavastoviglie
Percentuale di energia utilizzata: 2%
Dopo la fine di un pasto, si è soliti procedere alla pulizia di stoviglie, piatti, bicchieri e posate utilizzando la nostra lavastoviglie. Questo elettrodomestico non fa altro che sciacquare e asciugare accuratamente tutto ciò che abbiamo caricato. Per consentire un corretto lavaggio, le lavastoviglie vengono alimentate con acqua calda e consumano energia elettrica fino al termine del riordino del carico.
Come risparmiare
Per ridurre i consumi dovuti all’utilizzo di questo apparecchio, ti basterà cercare di lavare a mano specie quando il numero di piatti e stoviglie è ridotto. Quando non puoi proprio fare a meno della lavastoviglie, massimizza le tue pulizie attivandola solo una volta che il carico è pieno.

9. Computer
Percentuale di energia utilizzata: 1%
I computer non sono certo gli elettrodomestici che consumano di più all’interno della tua abitazione, ma si vanno comunque ad aggiungere al consumo complessivo. Infatti se come la stragrande maggioranza delle persone, anche tu non passi un giorno senza usare il tuo computer per qualche ora, ti ritroverai dei consumi dovuti proprio all’utilizzo di questo apparecchio.
Come risparmiare
La quantità di elettricità utilizzata dai computer può essere ridotta con qualche piccolo accorgimento. Innanzitutto bisogna considerare il fatto che i dispositivi laptop consumano di meno rispetto ai dispositivi desktop. Quindi se stai per acquistare un computer, cerca di optare per i portatili. Nel corso del tempo i computer sono diventati molto più efficienti poiché dotati di impostazioni di sospensione automatiche che si attivano dopo periodi di inattività e che permettono di ridurre i consumi di elettricità al minimo indispensabile. Naturalmente è bene spegnere i dispositivi quando non devono essere utilizzati.
10. Televisore
Percentuale di energia utilizzata: 1%
Anche questi, come i computer, non sono sicuramente gli elettrodomestici che consumano di più. Sebbene l’utilizzo dei televisori sia stato leggermente ridotto con l’aumento dei servizi di streaming basati sui dispositivi mobile, questi apparecchi sono ancora ampiamente utilizzati. Oggi sul mercato troviamo essenzialmente smart tv (connesse ad internet e dotate di sistemi operativi per l’utilizzo delle varie app) che vengono acquistate sia per la visione dei programmi tradizionale, ma anche e soprattutto per giocare ai videogames. Sebbene molti di noi pensino che il loro consumo di elettricità sia limitato ai casi in cui sono accesi, anche i televisori consumano energia quando sono spenti. Infatti utilizzano una piccola quantità di elettricità per rimanere in modalità standby per una rapida accensione.
Come risparmiare
Per ridurre il consumo di elettricità dovuto alla tv, considera di utilizzare ciabatte che consentano uno spegnimento automatico della spia di standby, eliminando totalmente i consumi di energia che ne derivano.