Cosa ti Serve per Lavorare da Casa con una tua Attività
Il concetto di lavorare da casa è cresciuto prepotentemente nelle nostre abitudini a causa della pandemia da COVID-19. Infatti fino a qualche anno fa, o meglio fino alla diffusione del virus, l’avvio di una nuova attività lavorativa era prevalentemente associata al fatto di dover avere affittare (o acquistare) uno spazio ad uso commerciale in un luogo adatto, acquistare attrezzature e assumere personale. Pochissime erano le persone che gestivano attività totalmente online.
Tuttavia l’emergenza COVID-19, ha costretto gran parte della popolazione mondiale a restare a casa per prevenire la diffusione del virus con il conseguente aumento dello smart working e della nascita di nuovi lavori digitali.
Oggi non è più necessario affittare uno spazio per diventare un imprenditore ed avviare una nuova attività lavorativa… tutto si può fare direttamente da casa.
Naturalmente lavorare da casa non significa avere una vita priva di orari, senza impegni e difficoltà, anzi la realtà è assai diversa. I lavori da casa sono e rimangono pur sempre lavori e come tali vanno portati avanti con diligenza e serietà.
Se hai intenzione di avviare una nuova attività da casa devi sapere che ci sono alcune tecnologie indispensabili per gestire il tuo business in sicurezza e con successo. Prima di analizzarle però devi inquadrarti fiscalmente secondo le leggi del Paese in cui la tua attività avrà sede legale.
Cosa dice il fisco italiano
Quello fiscale è considerato uno degli aspetti più critici da chi decide di voler avviare un’attività in proprio lavorando da casa.
Secondo il nostro punto di vista invece, questo è l’ultimo dei problemi soprattutto nella prima fase di avviamento. Negli ultimi anni, infatti, lo stato italiano ha messo a disposizione numerose agevolazioni fiscali per chi vuole avviare una nuova attività.
Innanzitutto per chi non dovesse superare i 5.000 euro annui non c’è alcuna necessità di aprire una partita Iva. Se invece si punta a superare questa quota, si può comunque usufruire di un regime forfettario agevolato.
Le tecnologie indispensabili per lavorare da casa
In un recente sondaggio, tenuto dalla società di ricerca Gartner, è risultato che, dopo l’avvento della pandemia, il 91% dei leader delle risorse umane (HR) dell’area asiatica ha avviato collaborazioni lavorative esclusivamente da casa.
Questo ci fa capire come, oggi, lavorare da casa non è mai stato così facile, soprattutto grazie alle numerose tecnologie come servizi e applicazioni cloud.
Per i dipendenti che lavorano in smart working, sono le aziende a fornire tutte le risorse tecnologiche per poter lavorare a distanza. Di seguito, invece, ti elencheremo le tecnologie di cui non puoi fare a meno se decidi di iniziare a lavorare in proprio, comodamente da casa tua.

1. Connessione internet
Internet è sicuramente una tecnologia vitale per gestire un’impresa da casa. Devi operare online per la maggior parte del tuo tempo e quindi devi disporre di una connessione internet stabile e ad alta velocità.
La maggior parte dei software e dei servizi necessari a svolgere lavori a distanza, sono online e quindi la scelta oculata di un provider di servizi internet è un aspetto molto importante che devi tenere in considerazione.
Internet ti permette di accedere rapidamente a tutto ciò di cui hai bisogno, consentendoti di far crescere a lungo la tua attività e stare al passo con altre aziende tue competitor.
Molti fornitori offrono una vasta gamma di opzioni; scegli quello che meglio si adatta alla tua attività valutando il rapporto tra qualità e prezzo. Di seguito ti elenchiamo i principali fornitori italiani per la tua connettività internet:
- Vodafone: celebre gestore mobile, include nella propria offerta servizi di telefonia fissa e internet;
- Fastweb: con un focus su linea telefonica, offre pacchetti vantaggiosi per una fibra ultraveloce;
- TIM: è la maggiore società di telecomunicazioni sul mercato italiano, grazie a numerose offerte internet e telefoniche;
- Wind-Tre: specializzato nella telefonia mobile, accanto ad abbonamenti business propone tariffe per la connessione ad internet;
- Linkem: specializzata sui servizi wireless, propone anche servizi e offerte per la connessione di casa.

2. Numero di telefono aziendale
La comunicazione è fondamentale quando si gestisce qualsiasi attività commerciale, soprattutto se lo si fa da casa. Comunicare con clienti e fornitori senza intoppi ed in modo professionale, spinge la tua attività verso il successo.
Quando inizi a lavorare da casa, cerca di creare un buon rapporto e stabilire fiducia con chiunque interagisca con la tua attività.
Un numero di telefono aziendale è uno strumento utile che porta vantaggi alla produttività e alla gestione dei tuoi impegni. L’impatto che può avere sulla tua attività dipende molto dal tipo di utilizzo che deciderai di farne. Cerca di sfruttare le varie funzioni a tua disposizione, come l’inoltro delle chiamate, la messa in attesa o la segreteria telefonica.

3. Metodi di pagamento digitale
Lavorare da casa e gestire una propria attività non ti permette di ricevere pagamenti in contanti perché la maggior parte dei tuoi clienti non sarà in grado di interagire fisicamente con te.
In questo caso per poter farti pagare hai bisogno di pagamenti digitali in grado di rendere efficiente la tua attività.
Per pagamenti digitali (o Digital Payment) si intendono pagamenti effettuati con strumenti elettronici (carte di pagamento, wallet) o addebito diretto su conto corrente per l’acquisto di beni o servizi. Nello specifico, si fa riferimento ad alcune modalità di pagamento particolarmente innovative: Contactless, eCommerce, Mobile Commerce e Innovative Payment, i quali a loro volta includono modalità come il Wearable Payment e il Device-free Payment.
In Italia, per quanto il contante sia ancora lo strumento di pagamento più utilizzato, i numeri di mercato dimostrano una certa crescita rispetto ai Digital e Innovative Payments. Infatti recenti sondaggi dimostrano la crescita nel nostro Paese dei pagamenti con Carte e con Smartphone sia da negozio che e da remoto. Inoltre si affacciano alla porta modalità innovative di pagamento, quali oggetti connessi, dispositivi wearable e identity payment.
Tralasciando per il momento le tipologie di pagamento più sofisticate e innovative (destinate ad affermarsi nel futuro più immediato), devi assicurare alla tua attività di accettare pagamenti almeno dalle piattaforme, per i trasferimenti di denaro, più popolari e accessibili. Tra i metodi più comuni per accettare pagamenti online troviamo:
- PayPal: è una delle scelte migliori e più diffusa per qualunque attività online. Applica commissioni del 3,7% + 0,30 $ su ogni transazione.
- Wise: consigliato per un elevato volume di transazioni internazionali. Per un trasferimento da USD a EUR, applica una commissione dello 0,6% della transazione, più 1,00 $.
- Google Pay: pagamenti rapidi, facili e veloci attraverso un brand conosciuto. Le carte di debito e i bonifici bancari sono gratuiti. Per le carte di credito è previsto un addebito del 2,9% dell’importo della transazione.
- Stripe: per business che desiderano un’interfaccia intuitiva e flessibile. Applica una commissione del 2,9% della transazione più 0,30 $.
- Payoneer: per business di piccole e medie dimensioni che desiderano una soluzione completa. Le transazioni tra account Payoneer sono gratuite. La piattaforma applica una commissione del 3% sulle transazioni con carta di credito, e dell’1% sulle transazioni con eCheck.
- Authorize.Net: per aziende di piccole dimensioni che cercano sicurezza e un supporto clienti di alto livello. I piani partono da 25 $ e la piattaforma applica una commissione del 2,9% più 0,30 $ ad ogni transazione.
- Skrill: per chi fa transazioni in criptovalute. Applica una commissione del 1,45% più 0,50 $ per inviare e ricevere fondi, mentre il trasferimento denaro su un conto bancario è gratuito.
- Amazon Pay: per chi cerca un provider di pagamenti completo e affidabile con l’appeal di un brand conosciuto. Applica delle commissioni specifiche per ogni paese. In l’Italia, per volumi di pagamenti mensili inferiori a 2500 €, applica una commissione di elaborazione del 3,4% più una commissione di autorizzazione di 0,35 €.

4. Spazi di archiviazione cloud
Ogni azienda ha bisogno di un eccellente spazio di un archiviazione dati, per conservare i file relativi ai profili clienti, lavori digitali e altri documenti essenziali.
I servizi di cloud storage hanno trasformato il modo in cui i team collaborano, condividono e memorizzano le informazioni. Il cloud storage offre alla tua attività uno spazio di archiviazione virtuale per conservare tutti i tuoi documenti in un unico posto, consentendo di accedere ai file da qualsiasi luogo e dispositivo, garantendo inoltre che le informazioni importanti siano archiviate in modo sicuro.
La scelta dello spazio di archiviazione necessario dipende essenzialmente dalla tua mole di lavoro e dalla quantità di file prodotti. La maggior parte dei servizi disponibili sul mercato offre una prova gratuita e spazi free che ti permettono di testare l’offerta migliore per le tue esigenze. Di seguito elenchiamo i migliori servizi di cloud storage con utilizzo gratuito (fino a determinati limiti di spazio):
- Google One: gratuito fino a 15 GB di spazio;
- DropBox: gratuito fino a 2 GB di spazio;
- Box: offre 10 GB di spazio gratuito, ma con un limite di dimensione per file di 250 MB;
- OneDrive: gratuito fino a 15 GB di spazio;
- iCloud: 5 GB di spazio di archiviazione gratuito per gli utenti che possiedono un ID Apple;
- Backblaze: consente di archiviare fino a 10 GB di dati in cloud;
- iDrive: gratuito fino a 5 GB di spazio;
- pCloud: gratuito fino a 20 GB di spazio.

5. Software di contabilità
Per far funzionare bene la tua attività da casa, devi poter fare affidamento su software in grado di darti una chiara visione d’insieme di come vanno gli affari. Anche se non hai fatto un corso di finanza e contabilità, devi tenere traccia dei tuoi soldi per sapere dove li stai spendendo e se stai realizzando un profitto.
Utilizza software di contabilità in grado di semplificare tutte le procedure e alleggerire la tua mole di lavoro. Al giorno d’oggi sono tanti i software di contabilità, ognuno dei quali offre specifiche funzioni pensate per diverse esigenze di business. Tra i più utilizzati troviamo: